“un atto d’amore”

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Vaccino COVID: Nessun atto di amore – Il blog di Sabino Paciolla La pandemia del 2020 è una rappresentazione. Per alcuni una tragedia, per altri una commedia, per altri una farsa. C’è chi ha vissuto il dolore della perdita, chi ha sofferto la violenza della segregazione, chi ha trattenuto la rabbia, chi ha compreso di aver subito un colpo di … Continua a leggere

Come mai non sapete riconoscere questo tempo? (Lc 12,56)

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Con il discorso alla Curia romana nell’imminenza del Natale 2005, Benedetto XVI ha posto all’ordine del giorno della vita della Chiesa la corretta interpretazione e la conseguente applicazione dei documenti del concilio Vaticano II: “Perché la ricezione del concilio, in grandi parti della Chiesa, finora si è svolta in modo così difficile? Ebbene, tutto dipende dalla giusta interpretazione del concilio … Continua a leggere

Riflettere è ascoltare più forte

This is a general view of the central nave of Saint Peter's Basilica, transformed into the "hall" of the Roman Catholic Ecumenical Council, during the opening ceremony of the Council on Oct. 11, 1962 in Rome.  All the Council Fathers have taken their seats in the stands erected left and right, while Pope altar, under Bernini's huge bronze canopy, is seen in far background.  (AP Photo/Leslie Priest)

Il motu proprio Summorum Pontificum ha generato un fenomeno per molti sorprendente. Si tratta di un vero e proprio “segno dei tempi”: l’interesse che la forma straordinaria del rito romano suscita specie tra i giovani che non lo hanno mai sperimentato come forma ordinaria; manifestazione di una sete per “linguaggi” che non siano “la solita solfa”, ma che anzi invitano … Continua a leggere

Citazione

(…) a Papa Ratzinger apparve incongruo quel riferimento alle sue «vere intenzioni», poiché, come si legge in Luce del mondo, egli aveva voluto «rendere più facilmente accessibile la forma antica soprattutto per preservare il profondo e ininterrotto legame che sussiste nella storia della Chiesa. Non possiamo dire: prima era tutto sbagliato, ora invece è tutto giusto. In una comunità, infatti, nella quale la preghiera e l’Eucaristia sono le cose più importanti, non può considerarsi del tutto errata quella che prima era ritenuta la cosa più sacra. Si è trattato della riconciliazione con il proprio passato, della continuità interna della fede e della preghiera nella Chiesa»
Restò misterioso anche per Benedetto il motivo per cui non vennero divulgati i risultati della consultazione dei vescovi fatta dalla Congregazione per la Dottrina della fede, che avrebbero consentito di comprendere più precisamente ogni risvolto della decisione di Papa Francesco. Allo stesso modo si rivelò sorprendente, per tutto il lavoro di analisi e di approfondimento fatto in precedenza, il trasferimento e lo spezzettamento della competenza sulla questione dalla Dottrina della fede al Dicastero per il Culto divino e la Disciplina dei sacramenti e a quello per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica.

Georg Gänswein – Saverio Gaeta, Nient’altro che la verità, Piemme 2023, p.291

“Brutale intolleranza”: Il cardinale Müller condanna l’ultimo attacco di Papa Francesco alla Messa latina tradizionale – Il blog di Sabino Paciolla

orate fratres

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citazione di brani dal libro La riforma di Benedetto XVI. La liturgia tra innovazione e tradizione di mons. Nicola Bux Ma in tempi recenti anche le liturgie religiose – liturgia è parola che oggi si preferisce a culto, forse perché enfatizza il ruolo del popolo nell’azione sacra prima che il tempo dato a Dio – sono diventate «danze attorno al vitello … Continua a leggere